Introduzione

Dai uno sguardo al luogo dove ti trovi in questo momento. Vedrai che ogni cosa nella tua stanza è ''costruita'': le pareti, la carta che le copre, il soffitto, la sedia su cui sei seduto, il libretto che tieni fra le mani, il bicchiere sulla tavola e tanti altri innumerevoli dettagli. Nessuno di questi oggetti è venuto al mondo o finito nella tua camera per propria iniziativa. Perfino i nodi del tappeto su cui poggi i tuoi piedi sono stati ''creati'' intenzionalmente da qualcuno, non sono apparsi dal nulla spontaneamente o per un puro caso.

Una persona che sta per leggere questo libro sa benissimo che è stato scritto da un certo autore per una specifica ragione e non gli passerebbe per la testa che il libro possa essere venuto al mondo per caso. Allo stesso modo, una persona che guarda una statua non ha alcun dubbio che a scolpirla sono state le mani di un artista o di uno scultore. Queste certezze non si limitano solo ai manufatti o opere d'arte, ma anche un cumulo di mattoni messi l'uno sopra l'altro suggerirebbe che siano stati messi in ordine da qualcuno per un determinato piano. Quindi, ovunque si trovi un ordine in questo nostro mondo, negli oggetti piccoli o grandi che siano, ci sarà sicuramente un Creatore o un Tutore di tale ordine. Mettiamo che un giorno qualcuno si faccia avanti e dica che il ferro e il carbone si sono aggregati insieme casualmente per creare l'acciaio servito a sua volta per costruire la Torre di Eiffel, sempre per caso: non sarebbe considerato lui e chiunque gli prestasse ascolto mentalmente squilibrato?

Le pretese della teoria d'Evoluzione, che è l'unico metodo per negare l'esistenza di Dio, non differiscono dall'esempio che abbiamo appena riportato. Secondo tale teoria, gli aminoacidi sarebbero stati formati da molecole inorganiche solo per caso, gli aminoacidi a loro volta avrebbero formato, sempre per una pura casualità, le proteine e alla fine – guarda che caso - le proteine avrebbero fornito la vita a tutti gli esseri viventi. Comunque le probabilità che le creature viventi siano state formate da una serie di coincidenze sono minori delle probabilità che la Torre Eiffel sia stata costruita alla stessa maniera, cioè per un puro caso, perché la più semplice delle cellule viventi è molto più complicata nella sua struttura di qualunque oggetto o edificio creato dall'uomo.

Come si fa a credere che l'equilibrio che regge il nostro mondo sia dovuto solo alla coincidenza , mentre la straordinaria armonia che domina la natura è osservabile anche a occhio nudo? Dire che l'universo, in cui ogni singola cosa suggerisce l'esistenza di un Supremo Creatore, sia apparso per propria iniziativa o per puro caso è la pretesa più irrazionale che si possa concepire.

Quindi, questo meraviglioso equilibrio, che si può rintracciare sia nel nostro organismo sia negli angoli più sperduti dello sterminato universo, dovrebbe avere un Supremo Artefice. Allora, chi è quel Creatore che ha messo accuratamente in ordine tutto questo universo, senza trascurare il benché minimo particolare?

Non può essere una delle materie presenti nell'universo stesso, dovrebbe essere una volontà suprema precedente all'esistenza dell'universo che ne determinò la creazione. L'Onnipotente Creatore è colui che dà l'esistenza a tutti, è colui che non ebbe inizio e che non avrà fine.

La religione ci insegna l'identità del nostro Creatore la cui esistenza si scopre con la nostra ragione. Tramite ciò che ci ha rivelato come religione, noi sappiamo che Lui è l'Unico Dio, il Compassionevole, il Misericordioso che dal nulla creò i cieli e la terra.

Sebbene tanta gente sia capace di afferrare tale fatto, in tanti hanno trascorso la loro vita senza rendersene conto. Quando guardano un paesaggio dipinto si fanno delle domande sull'autore del quadro e fanno poi i loro elogi in misura della bellezza dell'opera d'arte che stanno ammirando. Nonostante essi vedano tantissimi esempi nel mondo naturale, continuano a trascurare l'esistenza di Dio, che è l'Unico Padrone di tutte quelle bellezze. Per comprendere l'esistenza di Dio non bisogna fare una ricerca eccessivamente lunga. Anche se qualcuno di noi dovesse passare tutta la sua vita sin dalla nascita, in una stanza chiusa, ci sarebbero innumerevoli prove la dentro sufficienti per afferrare il concetto dell'esistenza di Dio.

L'organismo umano è strapieno di simili evidenze, tanto che non bastano volumi di intere enciclopedie; qualche minuto di coscienziosa riflessione a riguardo è sufficiente per comprendere l'esistenza di Dio; è solo Dio che provvede a proteggere l'ordine del mondo e a mantenerlo.

Ma il corpo umano non rappresenta l'unica fonte di riflessioni su Dio; l'ordine e la vita, che siano osservabili o meno, sono rintracciabili in ogni millimetro quadrato sulla nostra Terra. Il mondo abbonda di tantissimi esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle piante passando per gli insetti, uccelli, animali, finendo con l'essere umano. Prendi una manciata di terra qualsiasi e guardala bene, perfino in quel caso scoprirai una moltitudine di creature viventi con caratteristiche diverse. La stessa cosa vale per l'aria che respiri ogni secondo, pure sulla tua pelle ci sono microrganismi viventi di cui non conosci il nome, anzi non puoi vederli ad occhio nudo; negli intestini degli esseri viventi ci sono milioni di batteri e organismi unicellulari che aiutano la digestione. Nel nostro mondo la popolazione animale è migliaia di volte superiore a quella umana; se si considera anche la flora, si vede che non esiste nemmeno un piccolo lembo di terra che sia privo di vita.

Tutti gli esseri viventi, diffusi su milioni e milioni di chilometri sulla superficie terrestre, hanno corpi differenti, vite differenti e contribuiscono all'equilibrio dell'ecosistema. È completamente un controsenso pretendere che tutte queste creature siano venute al mondo per caso senza motivi e fini precisi, perché nessun essere vivente può venire al mondo con la propria forza e iniziativa e quel sistema complicato che è il fondamento della vita non può essere il risultato di un evento fortuito.

Tutto questo ci porta a una sola conclusione, che l'universo funziona secondo una certa ''Volontà''. Quale potrebbe essere la fonte di questa ''Volontà'' ?

"Certo non sarà da ricercare negli esseri creati, che siano esanimi o viventi perché non possono mantenere l'armonia e l'ordine che domina nel mondo. L'esistenza e la gloria di Dio si rivelano in prove innumerevoli nel nostro universo. Infatti non esiste nemmeno un singolo uomo che non possa accettare con convinzione tale evidente realtà. Ciononostante si continua ancora a negare, proprio come è riferito nel Corano: Ingiusti e orgogliosi li negarono, anche se intimamente ne erano certi" (27 : 14 )

Questo libro è scritto non solo per sottolineare la realtà da cui tanta gente preferisce allontanarsi solo perché si contrappone ai loro interessi, ma anche per svelare le menzogne e confutare le insane deduzioni su cui si ergono intere correnti di pensiero. Per questo motivo sono stati affrontati diversi argomenti in questo libro.

Chi leggerà questo libro vedrà ancora una volta inconfutabili prove sull'esistenza di Dio, che circonda e comprende tutto, un fatto evidentissimo a chiunque dotato di buona ragione: Colui che ha creato quell'ordine pervade ogni particolare della nostra vita, solo Lui è in grado di mantenerlo incessantemente.