Libro 1: Il Profeta Abramo (PBSL)
Le Caratteristiche Della Tribù Del Profeta Abramo (pbsl)

Dio rivela che il primo profeta fu il profeta Adamo (pbsl), che fu seguito dal profeta Noè (pbsl), e poi dal suo discendente profeta Abramo (pbsl) (Corano, 37:83). Molti dei discendenti del profeta Abramo (pbsl) furono anch’essi profeti, come il profeta Isacco, il profeta Ismaele, il profeta Giacobbe, il profeta Mosè, il profeta Aronne, il profeta Davide, il profeta Salomone, il profeta Zaccaria, il profeta Giovanni e il profeta Gesù (pace su tutti loro).

nehir manzarası

In verità, c’è per voi un buon esempio in Abramo e in coloro che furono con lui. (CORANO, 60:4)

Le fonti storiche riportano che il profeta Abramo (pbsl) visse in Mesopotamia. Il Corano ci informa che lui e suo figlio, il profeta Ismaele (pbsl), costruirono la Ka`bah. Questo conferma le descrizioni storiche, secondo le quali il profeta Abramo (pbsl) visse sicuramente in Medio Oriente.

La ziggurat di Ur, costruitada Ur Nammu (2112-95 AC)per adorare la Luna. Secondo le iscrizioni di Hammurabi, Ur era la cittàpiù famosa della Sumeria.

Il Corano afferma che la tribù del profeta Abramo (pbsl) praticava il paganesimo. Infatti le fonti storiche dicono che quasi tutte le tribù mediorientali del tempo adoravano idoli realizzati dall’uomo o vari corpi celesti (ad esempio, la Luna e il Sole). Gli scavi effettuati in Mesopotamia hanno scoperto informazioni e resti di templi (ziqqurat) costruiti per tale culto, così come i resti di molte statue di pietra e d’argilla.

In breve, sia i fatti storici che quelli archeologici mostrano che il Medio Oriente, al tempo del profeta Abramo (pbsl), era una terra pagana. Dio scelse il profeta Abramo (pbsl), onorandolo con il magistero profetico, come Suo servo puro, per rappresentare la religione di Dio e le appropriate virtù morali tra questi pagani sviati.

Il nostro Signore rivela che la tribù del profeta Abramo (pbsl) considerava divini i propri idoli, fatti di pietra o legno, e li pregava per ottenere assistenza. Sebbene essi fossero privi di potere e di vita, questi pagani credevano che quegli idoli potessero fare loro del male oppure aiutarli. A causa di queste credenze superstiziose, essi seguivano ciecamente il sistema religioso sviato dei loro antenati e lo trasmisero alla successiva generazione.

Dio rivelò al profeta Abramo (pbsl) che egli era il Creatore di tutte le cose, e che coloro che credevano altro erano del tutto in errore. Anche se i membri della sua tribù voleva che egli vivesse e pensasse come loro, il profeta Abramo (pbsl) voltò le spalle al sistema religioso tradizionale della sua tribù, ripudiò le sue false divinità e dichiarò che in realtà esisteva soltanto Dio. Per rendere più profonda la sua fede, e per rafforzarla, Dio mostrò al profeta Abramo (pbsl) le prove del Suo potere e del Suo dominio:

I resti trovati in Mesopotamia raffigurano il sistema di credenze delle società locali, idolatra e superstizioso. In questa immagine,il Re Tukulti-Ninurta dell'Assyria si inchina dinanzi alla luce e aldio-fuoco Nusku, che è rappresentato da un trono.

E perciò mostrammo ad Abramo il regno dei cieli e della terra, così che egli potesse essere tra coloro che hanno la certezza. (Corano, 6:75)

Anche se crebbe tra i pagani, il profeta Abramo (pbsl) palesò un carattere molto diverso, ed una comprensione morale talmente superiore da separasi, infine, da essi, e dedicarsi a Dio. Ma egli non si accontentò soltanto di questa separazione, perché poi cercò di spiegare ad essi l’esistenza di Dio e chiese loro di credere in Lui. La gente della tribù, però, rifiutò di accettare queste verità che egli raccontò loro per lealtà nei confronti della religione dei propri antenati. Come dice il Corano:

E quando viene loro detto: “Seguite ciò che Dio ha rivelato”, essi dicono: “No, noi seguiamo ciò che seguirono i nostri padri”. Cosa! Anche se i loro padri non avevano alcun senno, né seguirono la retta via? (Corano, 2:170)

Uno dei motivi per i quali la sua tribù rifiutò di abbandonare il proprio paganesimo tradizionale si riscontra tra tutte le persone che sono lontane dalla vera religione: Le idee della maggioranza sono considerate esatte, razionali e divine, anche se non sono vere. Secondo questa visione del mondo, gli interrogativi, la ricerca o la critica di idee ampiamente condivise sono azioni inaccettabili e addirittura peccaminose. Questo errore è così importante che Dio lo menziona nel Corano e dice a tutti gli uomini di evitarlo, con queste parole:

E se tu obbedisci alla maggior parte di quelli che sono sulla terra, essi ti allontaneranno dalla via di Dio. Essi non seguono che una congettura, e mentono soltanto. (Corano, 6:116)

Il Profeta Abramo (pbsl), come tutti i Profeti e i credenti, non commise questo errore. Non abbandonò mai la verità, nemmeno quando i suoi parenti e amici – di fatto, tutta la sua tribù – si opposero a lui. La sua fede in Dio fu incrollabile, e nessuna difficoltà o pressione poté farlo allontanare dalla via che aveva scelto.

Dio Dona al Profeta Abramo il Magistero Profetico (pbsl)

Tutte le società sono state coscienti dell’esistenza, dell’Unità, dell’Infinita Energia e Potere di Dio, del Giorno del Giudizio e di quello che Dio vuole dai suoi servi. Dio rivela questa verità nel seguente versetto:

E di certo Noi suscitammo in ogni popolo un messaggero, dicendo: “Servite Dio e sfuggite Satana”. Poi tra loro ci fu chi Dio guidò e tra loro ci fu chi rimase in errore, secondo giustizia. Perciò viaggiate sulla terra, e osservate quale fu la fine di coloro che negarono. (Corano, 16:36)

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Il nostro Profeta (Dio lo benedica e gli doni la pace) disse: “Ogni profeta ha degli amici tra i profeti. Il mio amico è Abramo, il mio antenato e l'amico (khalil) del mio Signore”. Egli recitò poi il seguente versetto:

Tra la gente, i più vicini ad Abramo sono di certo quelli che seguono lui e questo Profeta e coloro che credono. E Dio è l’Amico dei credenti (Corano, 3:68)

I profeti sono persone speciali che Dio scelse e ai quali conferì qualità superiori. La loro intensa fede, le virtù morali piacevoli, il carattere superiore ed il comportamento esemplare hanno sempre attratto coloro che furono intorno a loro, e alla fine essi furono obbligati a lasciare le proprie società pagane e sviate. Una delle qualità più importanti che li distingue è il fatto che Dio ha rivelato ad essi la verità. Come dice il Corano:

Di certo Noi abbiamo rivelato a te come rivelammo a Noè e ai profeti che vennero dopo di lui, e rivelammo ad Abramo, e ad Ismaele, e a Isacco, e a Giacobbe, e alle tribù, e a Gesù, e a Giobbe, e a Giona, e ad Aronne, e a Salomone, e consegnammo a Davide una scrittura. (Corano, 4:163)

L’uso dei profeti da parte di Dio per diffondere la Sua rivelazione tra la loro gente fu una grande benedizione per l’umanità, perché la Sua rivelazione continua a indicare agli uomini la via verso il retto sentiero, insegna ad essi come eseguire il culto, descrive i valori morali adeguati e rende nota la Sua religione a quelle persone che vivono dopo il tempo del Muhammad (Dio lo benedica e gli doni la pace), l’ultimo Profeta. Il nostro Signore ci informa che Egli ha rivelato ai profeti in che modo dovevano comportarsi e adorarLo:

E facemmo di loro dei capi che guidarono (gli uomini) per Nostro ordine, e rivelammo loro di fare il bene, essere costanti nella preghiera, e fare l’elemosina. Ed essi servirono soltanto Noi. (Corano, 21:73)

1 - TURKEY 2 - URFA
3 - FISH LAKE 4 - HARAN
5 - IL MARE MEDITERRANEO
6 - SIRIA
7 - LIBANO 8 - DAMASCO
9 -ISRAELE10 -IL MAR MORTO
11 -EL-KHALIL 12 - GIORDANO
13 - EGITTO 14 - IL MAR ROSSO
15 - IRAQ 16 - BABILONIA
17 - ARABIA SAUDITA
18 - MEDINA
19 - MECCA 20 - IRAN
21 - BAGHDAD 22 - UR

La linea rossa interrotta mostra il percorso del Profeta Abramo (pbsl) allaluce degli archivi storici. Egli lasciò Ur, in Sumeria, e raggiunse infine Mecca.(Retro pagina) Gli scavi effettuati al di fuori delle mura di Ur rivelano i resti di un insegnamento datato dal 2000 AC. Gli storici affermano che il popolo del Profeta Abramo (pbsl) potrebbe essere vissuto in case simili.

Per tutta la loro vita, i Profeti cercarono di ottenere la Sua soddisfazione e compassione, così come il Suo Paradiso. Così, essi vissero vite esemplari, obbedendo completamente ai Suoi comandi.

Dio donò il Magistero Profetico, una posizione onorevole raggiunta dai Suoi servi eletti, al Profeta Abramo (pbsl) dopo un periodo di messa alla prova. Il Corano rivela questo nel seguente versetto:

E quando il suo Signore mise Abramo alla prova con determinati ordini, egli li obbedì. [Dio] disse: “Farò di te una guida per gli uomini”. [Abramo] disse: “E la mia discendenza?”. “Il mio patto non include i trasgressori”, Egli disse. (Corano, 2:124)

Come viene affermato in questo versetto, il Profeta Abramo (pbsl) obbedì al nostro Signore in questa prova, e realizzò alla perfezione tutti i Suoi ordini. Proprio come il Profeta Abramo (pbsl), tutti i credenti hanno la stessa responsabilità. La sua incondizionata obbedienza a Dio e la sua sottomissione ai Suoi ordini sono modelli pregevoli per tutti i credenti.

Dio donò al Profeta Abramo (pbsl) il Magistero Profetico in gioventù (Corano, 21:60), e gli rivelò la verità:

Oppure invidiano la gente per ciò che Dio ha dato loro per sua grazia? Ma di certo Noi abbiamo dato ai figli di Abramo il Libro e la Saggezza, e abbiamo dato loro un grandioso regno. (Corano, 4:54)

In altri versetti, Dio rivela di aver dato delle scritture al Profeta Abramo (pbsl) e ai suoi discendenti:

… Mentre l’Aldilà è migliore e più duraturo. In verità questo si trova nelle precedent scritture, le scritture di Abramo e di Mosè (Corano, 87:17-19).

Oppure non è stato informato di quello che contengono le scritture di Mosè, e (di) Abramo, che obbedì (ai comandamenti)? (Corano, 53:36-37).

Questo mostra che Dio ha fatto scendere delle scritture per il Profeta Abramo (pbsl) prima della Sua rivelazione della Torah al Profeta Mosè (pbsl). Queste scritture contengono la vera religione, che è basata sulla sottomissione a Dio del Profeta Abramo (pbsl). La letteratura hadith riporta la seguente conversazione:

Io [Abu Dharr] chiesi: “O Messaggero di Dio, ti è stato inviato qualcosa delle pagine del Profeta Abramo (pbsl) e del Profeta Mosè (pbsl)?”. Egli rispose: “O Abu Dharr,” [“Sì,” disse, “questi versetti furono rivelati,” e iniziò a leggerli:] “Chi ben si monda, ricorda il nome del Signore ed esegue le preghiere ha raggiunto le sue speranze. Forse ritenete che la vita di questo mondo sia superiore. Ma l’Aldilà è più propizio e più costante. Queste [verità] esistono anche nelle pagine precedent, le pagine di Abramo (pbsl) e di Mosè (pbsl).”1

NOTES

1- Al-Hafiz ibn al-Dayba ` al-Shaybani, Taysir al-'usul ila Jami` al-'usul, 860.